giovedì 29 settembre 2011

Stangata della commissione disciplinare Fisb nei confronti di Porta Maggiore


Dal Messaggero di Ascoli Piceno di ieri:

Un anno di squalifica più cinque anni di diffida, 2.000 euro di multa e il pagamento delle spese della commissione disciplinare (500 euro). La scure, pesante e implacabile, si è abbattuta sul Sestiere di Porta Maggiore che a distanza di due mesi e mezzo paga le intemperanze nei confronti della giuria della Federazione italiana sbandieratori (Fisb) avvenute in occasione delle gare tra Sestieri in piazza Arringo. Intemperanze che secondo la commissione hanno visto protagonisti alcuni tesserati neroverdi e che secondo il Sestiere ha invece coinvolto solo alcuni tifosi. La Fisb ha atteso la conclusione delle attività 2011, ovvero i recenti campionati italiani cui Porta Maggiore ha partecipato solo con un singolista, per riunire a Ferrara la commissione disciplinare che ha partorito la decisione dopo aver ascoltato la memoria difensiva presentata da Maggiore. La decisione è molto pesante come poche volte è capitato in passato. Nel caso il collegio dei probiviri rigetti il ricorso, il gruppo neroverde resta fuori da ogni competizione federale fino a settembre 2012. Inoltre sarà "sotto osservazione" per un periodo di 5 anni nel corso del quale rischia sanzioni ancora più gravi in caso di recidività. Verdetto alla mano, dunque, nel 2012 Porta Maggiore non potrà partecipare alle gare di Ascoli e nemmeno ai campionati di serie A1, il che significa automatica retrocessione in A2. "La decisione onestamente è eccessiva - dice il caposestiere Tonino De Angelis - e punisce un gruppo di ragazzi che lavora per un anno. Il verdetto ci distrugge e ho la sensazione che il ricorso cadrà nel vuoto. Venerdì riuniamo il comitato di Sestiere, faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità: speriamo in una riduzione della squalifica ma potremmo anche uscire dalla Fisb". Discorso a parte per le gare di Ascoli. "La Fisb può non giudicarci, ma siccome le gare fanno parte della Quintana con l’Ente troveremo il modo per disputarle magari senza fare classifica". A luglio, all’indomani delle gare di piazza Arringo, il sindaco Guido Castelli era infuriato per quanto accaduto e accennò a sanzioni e provvedimenti che intanto sono giunti dalla Fisb. Sempre in riferimento alle gare ascolane la commissione disciplinare, presieduta dal padovano Otello Rossi e composta da cinque elementi tra cui l’ascolano Luca Cappelli (tesserato di Porta Solestà e componente del comitato gialloblù nonché consigliere comunale), ha anche deciso di punire il Sestiere della Piazzarola con un anno di diffida e 300 euro di multa. "Sono state due decisioni eccessive - afferma Cappelli - e al momento del voto ho deciso di astenermi". Dal canto suo il presidente Fisb, Danilo Pederini, ha preferito che fossero altri a confermarci le decisioni assunte da un organo della Federazione che presiede, nonostante nella commissione disciplinare ci fosse un membro del suo direttivo in veste di uditore.

mercoledì 28 settembre 2011

Il faentino Medori vince la Giostra della Rocca di Monselice


Articolo tratto da "Il mattino di Padova":

Ci sono voluti due anni. Ma la Torre alla fine ce l'ha fatta, a riportarsi a casa la quintana. Non con il campionissimo Gioele Bartolucci, squalificato tra molte polemiche, ma con il giovane Valentino Medori, faentino alla sua prima prova in una gara «importante». A dargli del filo da torcere un Alessio Ricchiuti degno dei tempi d'oro. Tanto spettacolo e finalmente nessun «incidente» per la quintana della 26ª Giostra della Rocca. Le tribune al parco Buzzaccarini si riempiono un po' lentamente, ma il pubblico c'è, nonostante il rinvio di domenica scorsa. Quintana orfana di due contrade, Marendole e San Giacomo, che si rifanno però con l'esibizione, rispettivamente, di tamburini e teatranti. Tutto fila liscio fino al primo ricorso, di San Martino, dopo che il suo cavaliere, Cristoforo Tarullo, ha perso contro Bartolucci. Tarullo ricorre da solo e vince. Bartolucci però viene ripescato. Ma sembra che la sorte ce l'abbia con lui. Dopo lo scontro con Marcello Bellini di San Cosma, che gli avrebbe garantito le semifinali, gli piove addosso come una doccia gelata la squalifica. Motivo: il suo scudiero avrebbe tenuto le briglie del cavallo quando Gioele reggeva già in mano la lancia. Inutili proteste e contestazioni. Il giudice supremo, l'aretino Roberto Parnetti, è inflessibile e la saetta di Bartolucci si ferma qui. Non si ferma, invece, anzi è inarrestabile, il suo compagno Valentino Medori, ventisettenne controllore del traffico aereo che ieri ha letteralmente preso il volo. Alla seconda tornata lo salva la squalifica di Mimmo Spinelli (San Cosma) sempre per una questione di briglie e scudieri. Ma poi straccia tutti e arriva al duello finale con Ricchiuti, campione «storico» degli anni d'oro di San Martino, dal '99 al 2004, ora con Ca' Oddo, il più veloce sulla pista. Finale combattutissima: Medori sbaglia l'anello di mezzo, Ricchiuti manca l'ultimo. Vittoria ed esultanza per la Torre. Efficace la conduzione della giornata, affidata in tandem a Roberto Celon e Martina Belluco.


lunedì 26 settembre 2011

Moie: Scattolini vince l'ultima tappa del "Torneo giostre medievali"


Si è svolta ieri la terza ed ultima tappa del "Torneo giostre medievali" di Moie, competizione alla quale hanno partecipato alcuni nomi noti del mondo delle Giostre. La competizione era ad iscrizione libera, ed era possibile iscrivere anche più di un cavallo...infatti alcuni cavalieri hanno gareggiato con due destrieri. Ogni cavaliere doveva effettuare nel minor tempo possibile una tornata prendendo al bersaglio gli anelli. Ogni anello mancato comportava un'aumento di 10 secondi e ogni bandierina abbattuta comportava una penalità di 5 secondi sul tempo finale di tornata totalizzato dal cavaliere e dal suo cavallo. La gara era caratterizzata da una prima manches eliminatoria dove si qualificavano i primi 15 e da una manches finale. A vincere è stato Francesco Scattolini, ex cavaliere di Porta Romana e Porta Maggiore, su Italin Hope che aveva vinto anche la seconda tappa del torneo. Al secondo posto si è piazzato l'Ascolano Tony Marini su Pepo vinvitore della prima tappa del torneo, e al terzo gradino del podio il secondo cavaliere di Porta Romana Aldo Falcioni su Della Mola, autore di una buona tonata anche con Betty Queen. Un paio di curiosità, il ruolo di Maestro di Campo era svolto dall'ex cavaliere e attuale palafreniere di Porta Solestà Piero Cruciani, colui che nella giostra di luglio fu al centro di aspre polemiche, in quanto reo di aver toccato il tappo di gomma della lancia di Innocenzi. Ed erano presenti al torneo, però questa volta come spettatori, il sei volte campione della Giostra della Quintana di AscoliPiceno nonchè cavaliere di Porta Romana Emanuele Capriotti, e il vincitore in carica Luca Innocenzi accompagnato dal padre Roberto. Hanno ben figurato anche gli altri cavalieri partecipanti come il folignate Giorgio Angeli su Roscio Malupilo; Federico Minestrini, ex di Sant'Emidio, su Salomé; Denny Coppari, secondo della Piazzarola, su Liuret; Fabrizio foglia, ex di Porta Maggiore e Sant'Emidio; Marco Diafaldi, vincitore della Giostra Cavalleresca di Sulmona di quest'anno. Vi riportiamo qui sotto i punteggi finali ricordando che il totale consisteva nella somma del tempo effettuato in qualifica con quello effettuato in finale. E nei tempi finali sono comprese le addizioni di tempo, menzionate prima, previste per gli anelli mancati e le bandierine abbattute.

I punteggi finali dei 15 cavalieri che hanno disputato la finale:

1 - Scattolini su Italian Hope 1,54,77

2 - Marini su Pepo 1,55,55

3 - Falcioni su Della Mola 1,56,39

4 - Minestrini su Salomé 1,56,81

5 - Scarabattoli su Incodeo 1,59,35

6 - Denny Coppari su Liuret 1,59,82

7 - Marini su Pepita 2,00,22

8 - Angeli su Roscio Malupilo 2,05,53

9 - Falcioni su Betty Queen 2,07,38

10 - Stefanelli 2,08,97

11 - Raponi 2,12,52

12 - Foglia 2,12,73

13 - Bugiolacchi 2,17,49

14 - Bitocchi 2,20,60

15- Diafaldi 2,21,82


Sir Robert D'Altavilla

domenica 25 settembre 2011

Tappa finale del “Torneo giostre medievali” di Moie


L’area equestre che sorge a Moie, nei pressi dello svincolo della strada statale 76, ospiterà oggi, con inizio alle 14,30, la tappa finale del “Torneo giostre medioevali”, una manifestazione nazionale che ospita i migliori cavalieri del Centro Italia. Ad organizzare l’evento, che si tiene a Moie tutti gli anni riscuotendo sempre un grande successo, è l’Associazione Equestre Vallesina con il patrocinio del comune. L’impianto sportivo è un fiore all’occhiello del territorio comunale e un punto di riferimento per tutti gli appassionati di equitazione, dal momento che la pista è una delle migliori del genere a livello nazionale, tanto da poter ospitare importanti manifestazioni come appunto la Quintana di Moie. L’Amministrazione comunale, nel corso degli anni, ha investito sull’area equestre, realizzando opere come l’impianto di irrigazione, interventi come il rifacimento del recinto e dell’anello della pista o la piantumazione di essenze arboree, fino alla struttura in legno utilizzata anche per l’ippoterapia. Tutto questi in funzione della valorizzazione del territorio attraverso impianti sportivi d’eccellenza, come appunto l’area equestre che ha fatto avvicinare all’equitazione anche tanti giovani. L’impianto è inoltre utilizzato per le gare grazie alla conformazione a parabola che rende più affascinanti le competizioni e terreno di sfida per i cavalieri più esperti, come quelli che gareggeranno quest'oggi.


Sir Robert D'Altavilla

venerdì 23 settembre 2011

II° torneo annuale al centro ippico "Piceno Horse"



E' in programma per domani sabato 24 settembre l'annuale concorso ippico riservato agli iscritti al circolo del centro ippico "Piceno Horse". Il concorso volge quest'anno alla sua seconda edizione, e si svolge regolarmente ogni anno presso il centro ippico Ascolano "Piceno Horse". L'evento inizierà alle ore alle ore 15,30 ed è aperto a tutti. Questa è una buona occasione per poter portare i bambini e la propria famiglia a vedere i cavalli e assistere all'evento trascorrendo un bel pomeriggio all'insegna degli splendidi cavalli, animali eccezionali. La gara prevede un percorso di salto ad ostacoli ed è divisa in due categorie, una riservata ai più piccoli ed una relativa ai più grandi. Chiunque voglia assistere, è ben invitato dal Centro Ippico "Piceno Horse" ad essere presente all'evento. Questa può essere per tutti una buona opportunità per visitare il centro ippico dove si allenano i cavalieri della Giostra della Quintana di Ascoli.


Ricordiamo a tutti gli appassionati e amanti dei cavalli che il Centro, riconosciuto dalla FISE è dotato di uno staff di tecnici e istruttori che assicurano professionalità e competenza. Infrastrutture e attrezzature funzionali, unitamente a programmi densi di attività agonistiche e didattiche, caratterizzano questo importante Centro Ippico Ascolano. Il Centro è dotato di un maneggio molto ampio, un camion per il trasporto cavalli e altri mezzi per l'assistenza. Inoltre è l'unico centro con una pista a forma di otto curata quotidianamente (secondo le indicazioni dell'Ordinanza Martini), ideale per la preparazione di giostre e tornei cavallereschi. Quasi la totalità dei cavalieri che corrono nella Giostra della Quintana di Ascoli si allenano presso questo centro. Principali servizi offerti: scuderie con box, sellerie, posto lavaggio; house per soci e frequentatori; spogliatoio, docce e servizi; parcheggio; scuola di equitazione con cavalli e pony; attività agonistica e partecipazione a gare; attività di istruzione per cavalieri e cavalli; pensione per cavalli.


INDICAZIONI STRADALI PER RAGGIUNGERE IL "PICENO HORSE":

Dopo il ponte di Santa Chiara, girare a sinistra; percorrere circa 100m di strada fino al bivio dove ci sono due strade: una che scende a sinistra ed una che sale a destra; al bivio prendere la strada che scende a sinistra (che porta alla pizzeria Le Valli); poi proseguire sempre dritto per circa 2-3km, il centro lo troverete lungo la strada alla vostra sinistra della strada.

INFO E CONTATTI: 333.6015870 - piceno.horse@libero.it



Sir Robert D'Altavilla

mercoledì 21 settembre 2011

"Terremoto" Quintana con l'Operazione Zodiaco: condannato a 6 mesi di reclusione il cavaliere Luca Innocenzi e altri addetti alle scuderie


E' un'autentica bomba, un fulmine a ciel sereno, esploso proprio all'indomani della giostra della rivincita di Foligno vinta proprio da Luca Innocenzi, cavaliere del Rione Cassero. Il cavaliere del Sestiere di Porta Solestà è rientrato nell'ambito dell'indagine che ha preso il nome di "Operazione Zodiaco" iniziata nel 2006. L'indagine è iniziata su controlli effettuati su Naval War, cavallo di Luca Innocenzi che correva all'epoca sempre nel Rione Cassero. Il sistema vedeva coinvolti veterinari, fantini e gestori di scuderia ossessionati di vincere alcune competizioni. Tra le gare che appaiono truccate, secondo gli inquirenti, rientrano il Palio della Quintana, le gare di Endurance e quelle organizzate dall'Unire. Una condanna piuttosto pesante, che macchia il curriculum del folignate Innocenzi, proprio in un momento particolarmente vincente per lui. E soprattutto occorrerà vedere quali conseguenze avrà tale sentenza sul futuro della carriera di Luca Innocenzi, poichè il decreto ministeriale Martini prevede in modo espresso che "è vietata la partecipazione, di cui all'art.1 comma 1, dei fantini e dei cavalieri che abbiano riportato condanne per maltrattamenti e uccisioni di animali, spettacoli e manifestazioni vietati, competizioni non autorizzate e scommesse clandestine, in cui si evidenzia uso di sostanze stupefacenti o dopanti attraverso controlli a campione, nonché risultino positivi ad alcool-test a campione prima della gara in base alle norme attualmente vigenti. Il comitato organizzatore è responsabile dell'applicazione del seguente articolo.”

"I veterinari, fantini e gestori scuderie che cercavano di alterare le gare: nel 2006 qualcuno ci riuscì. 4 sono di Foligno, 3 di Bastia Umbra.
Hanno cercato di alterare le gare, e in qualche caso ci sono riusciti, somministrando sostanze vietate ai cavalli. Per questo il giudice monocratico del Tribunale di Perugia, Alessandra Grimaccia, ha condannato le 10 persone finite nell’inchiesta ribattezzata ‘Zodiaco’ condotta dai Nas di Perugia coordinati dal pm Sergio Sottani. Un vero e proprio “sistema” che vedeva coinvolti veterinari, fantini e gestori di scuderia, ossessionati di vincere il Palio della Quintana, le gare di Endurance o quelle organizzate dall’Unire. Ancora una volta sono state le intercettazioni telefoniche a consentire all’inchiesta di stanare i responsabili del disegno criminale che poco amore avevano davvero per i cavalli, costretti a subire vere e proprie scariche di medicinali vietati pur di migliorarne le prestazioni. Chi le ha lette parla di ‘telefonate allucinanti, al limite dell’umano, anzi del bestiale’. Va chiarito da subito che l’Ente Giostra e i vertici dei Rioni sono risultati tutti estranei alla vicenda.
L’inchiesta – L’operazione Zodiaco scatta nel 2006 ed è grazie ad alcune telefonate, ascoltate dagli inquirenti, che si allarga ben presto fino a coinvolgere la Giostra della Quintana, l’evento più importante di Foligno e fra i principali dell’Umbria. E’ la primavera del 2007 quando il dottor Marco Pepe, stimato veterinario, dice la sua sullo spettro del doping dalle colonne di un quotidiano umbro. Una intervista che mette in allarme anche Franca Stoppi, la compianta presidente dell’UNA di Foligno (onlus animalista operante a livello nazionale), che decide, attraverso il legale di fiducia, l’avvocato Gianfranco Angeli, di presentare un esposto alla procura della repubblica di Perugia. Nessuno immagina che l’inchiesta è già avviata e che nel mirino ci sono già nomi illustri della Quintana come di altre competizioni a livello nazionale.
Il rinvio a giudizio – il 12 novembre 2008 il gip di Perugia accoglie le richieste del sostituto procuratore Sottani rinviando a giudizio il fantino Loris Venturini, 48 anni di Santa Sofia (in provincia di Forlì-Cesena), il veterinario Umberto Ricci, 46 anni, di Porto San Giorgio ma residente a Bastia Umbra, Marco e Daniele Cuglini, di 52 e 25 anni di Bastia Umbra, Blerim Hoxha, 28enne albanese residente a Bastia Umbra, il veterinario Ugo Carrozzo, 37 anni di Bari ma residente a Argenta (Ferrara), il fantino Willer Giacomoni, 37 anni di Faenza, e i folignati Luca Innocenzi, il 29enne fantino che proprio domenica scorsa si è aggiudicato il Palio della Rivincita, e i gestori di scuderia Maurizio Conti, di 57 anni, il 36enne Alessandro Metelli e Massimo Ballanti di 44 anni.
Le accuse – per la setenza odierna tutti sono colpevoli di aver compiuto “atti fraudolenti sui cavalli per raggiungere risultato diversi da quelli conseguenti al corretto e leale svolgimento della competizione” somministrando agli animali “sostanze vietate”. Condotte che ad esempio Loris Venturini attuò nei confronti del proprio cavallo Zodjaco (dal quale ha preso nome l’inchiesta) che nel maggio 2005 si pizzò al 2° posto del Campionati italiani endurance di Castiglion del Lago. Ma anche i Cuglini, insieme a Hoxha e al veterinario Ricci, sui cavalli Grintoso Tab, Eroico D'Hilly, Benny Bieffe, Ina Scot Mark, Dania Bieffe, Grifo Mark, Cartiglio, Ginger Bieffe, Ilwood Mark e Decantatrice con i quali parteciparono ad alcune competizioni ippiche organizzate dall’Unire.
Nella Quintana – il nome di Ricci compare spesso nelle carte dell’inchiesta. Un “professionista” al quale si affidavano alcune scuderie per dopare gli animali. A lui si rivolge Maurizio Conti, scudiere del Contrastanga, il Rione che stravince proprio l’edizione settembrina del 2006 con “Express Dissident”, dopato per l’occasione all’insaputa del fantino Gianluca Chicchini. Ma il veterinario si da un gran da fare anche per i Rioni Cassero e Badia: nel primo caso dopa Naval War con la complicità di Luca Innocenzi, all’epoca dei fatti appena 24 ma già smanioso di emergere a qualunque costo; nel secondo si presta a soddisfare le richieste dello scudiere Metelli sia per Ideal Late (impiegato nella Sfida 2006) sia per Street Boogie (nella Rivincita dello stesso anno). Non è da meno il collega veterinario Ugo Carrozzo che in combutta con i gestori delle scuderie Ballanti (La Mora) e Giacomoni (Morlupo), dispensa consigli fraudolenti e somministra medicinali vietati a Pisys Love, Tresy e Romy Brat.
Le condanne – le condanne più pesanti hanno riguardato i due veterinari ai quali il giudice ha inflitto la pena di 1 anno e 3 mesi ciascuno e una multa di 300 euro. Tutti gli altri, ad eccezione di Giacomoni che aveva patteggiato, hanno riportato pene fra i 6 e i 9 mesi e relative multe da 400 a 600 euro. Gli avvocati dei condannati hanno comunque già preannunciato ricorso in appello.
Choc in città – la notizia della lettura della sentenza ha fatto ben presto il giro della città travolta ancora incredula a tanto malaffare, seppur risalente ormai a 5 anni fa. “Noi ci avevamo creduto – dice l’avvocato Gianfranco Angeli che patrocina UNA e Lav – sono contento per questa sentenza che manda un segnale forte a competizioni come quella oggetto dell’indagine dove spesso gli animali subiscono maltrattamenti inenarrabili”. Le due associazioni ambientaliste, come si ricorderà, si erano costituite parte civile chiedendo circa 50mila euro di danni.

fonte (Tuttoggi.it quotidiano dell'Umbria)"

SU RADIO ASCOLI E' POSSIBILE ASCOLTARE, NELLA SEZIONE INTERVISTE, IL RACCONTO DEI FATTI DI VALERIO ROSA:

http://www.radioascoli.it/interviste.asp


Vi riportiamo qui sotto altri articoli meglio dettagliati della vicenda tratti da "TUTTOGGI" quotidiano online dell'Umbria:

- http://tuttoggi.info/articolo/36204/

- http://tuttoggi.info/articolo/36206/


Sir Robert D'Altavilla

lunedì 19 settembre 2011

Il Cassero di Luca Innocenzi vince la giostra della rivincita di Foligno


Dal Corriere Adriatico:


"Il cavaliere di Porta Solestà Luca Innocenzi conquista la Quintana di settembre a Foligno. La prestazione del portacolori del Cassero è stata un capolavoro. Prova di forza nella prima tornata con un tempo sotto i 55”; gestione delle risorse del cavallo nella seconda, che però gli è costata due posizioni, e sangue freddo e precisione nella terza. Nove bersagli e pressione su chi lo precedeva: il vincitore di giugno Massimo Gubbini del Giotti e il sorprendente Diego Cipiccia dell'Ammanniti. Prima ha sbagliato il narnese, poi il folignate, consegnando la vittoria a Innocenzi. Alla terza tornata sono arrivati anche Luca Veneri (Spada) e Lorenzo Paci (Pugilli). Eliminati alla seconda l’esordiente Pierluigi Chicchini (Badia), Gianluca Chicchini (Contrastanga) e Matteo Martelli (La Mora). Fuori alla prima Daniele Scarponi (Crocebianca) e Lucio Antici (Morlupo). “Le vittorie - ha commentato Innocenzi - sono tutte bellissime. Sono veramente felice perché con un cavallo al primo anno di Giostra ho avvicinato il record della pista. Tirava vento ed era difficile mirare all’anello con una lancia così leggera. Abbiamo comunque dimostrato un ottimo potenziale e non possiamo che crescere”.

sabato 17 settembre 2011

Maurizio Celani è intervenuto a "Sestieri all'Erta" su Radio Ascoli



E' intervenuto Maurizio Celani all'ultima trasmissione di Sestieri all'erta su Radio Ascoli. Anche se con alcuni giorni di ritardo abbiamo voluto dare voce a ciò che è stato analizzato, durante la trasmissione, con colui che è stato bersaglio di tutte le cose che sono state dette sul campo di gara della giostra di agosto. Avevamo dato voce all'opinione della gente all'indomani della giostra, avevamo dato voce anche a quello che era il parere dei cavalieri giostranti ed ora era giusto sentire anche ciò che aveva da dire il responsabile della pista Maurizio Celani. Questo proprio a dimostrare che il nostro non è mai stato, né sarà mai un giudizio di parte. E dimostriamo ciò citando l'opinione di tutti anche se contrastanti tra di loro, soprattutto all'indomani della giostra quando ci sono state sia persone che hanno condannato la pista, sia persone che hanno voluto difenderla. Il nostro parere lo avete già letto e lo ribadiamo, nessuno ha mai detto che ci sia stato dolo nel preparare il campo con quelle caratteristiche, abbiamo solo espresso l'opinione, comune a molti in città, che qualche leggerezza c'è stata, che qualcosa non è andato per il verso giusto e che qualcosa da migliorare c'è e si deve perfezionare. Fatto sta che ora è necessario che l'Ente Quintana prenda atto di ciò che si è verificato e faccia in modo, magari riunendosi a tavolino, che tali cose non si ripetano per il bene dello spettacolo, e per permettere che chi assiste alla nostra rievocazione resti estasiato da ciò che la città di Ascoli e gli Ascolani sono capaci di poter offrire a tutti. L'inverno sarà il periodo giusto per rivedere alcune cose e soprattutto sarà il periodo da sfruttare al meglio per preparare gli eventi della Quintana 2012. Come anticipato in apertura, nella puntata di Sestieri all'Erta di domenica scorsa 4 settembre si è tornati a parlare della pista con Murizio Celani, che per l'occasione è intervenuto come ospite in studio a Radio Ascoli per dire la sua sui fatti della giostra di agosto e per rispondere alle domande che tutti hanno voluto proporgli. La trasmissione di quella sera è stata molto seguita, anche noi l'abbiamo seguita con particolare attenzione, ma visto che molti se la sono persa, abbiamo voluto riportare gli interventi di coloro che hanno preso parte alla trasmissione. Nell'ascoltare questa trasmissione abbiamo letteralmente preso appunti con carta e penna delle opinioni e dei pensieri esternati ed ora ve li riportiamo qui, nel posto che ormai si è fatto portavoce del pensiero di tutti i Quintanari Ascolani e non. Scusateci quindi se ci dilungheremo un po' di più rispetto al solito, ma ci sono pensieri ed opinioni importanti che non potevano essere tralasciate.

MAURIZIO CELANI, all'inizio ha subito esordito così: “la pista del 7 agosto è stata preparata con l'ausilio di una commissione tecnica e di Uliano Vezzani, uno chef de piste internazionale, con il quale si fece due anni una riunione allo Squarcia nella quale si scelse un tipo di sabbia che potesse dare una risposta attendibile al tipo di giostra che noi facciamo. Questo tipo di pista venne creata l'anno scorso e quest'anno, non ha mai dato problemi l'anno scorso e quest'anno anno a luglio. Ad agosto invece sono accaduti alcuni fatti, forse troppi per una giostra, ma io posso dire di difendere pienamente il campo e di dire che quei fatti non sono riconducibili alla pista. Questo lo posso dire con fermezza poiché sono un tecnico dell'Unire, ho visionato tanti campi nelle marche e il nostro campo non va discriminato, va difeso, anche se qualcosa ancora si può migliorare. Il tracciato è stato modificato anno per anno per renderlo accessibile ai cavalieri e ai cavalli. Sicuramente non è stato fatto un lavoro per discriminare i cavalli. E' stato fatto un lavoro per favorirli e aiutarli a galoppare meglio, tutto nel rispetto di ciò che la legge Martini ci impone di fare. Per il 2012 si cercherà di fare luce sulle cose andate male per cercare di andare meglio. Per quanto riguarda la riunione tecnica avvenuta in assenza dei capisestieri, è stata una riunione molto ristretta poiché andavano analizzate alcune problematiche che sinceramente non c'erano. La pista è stata provata ripetutamente in varie condizioni ambientali senza avere mai problematiche. Nessun cavaliere e nessun caposestiere è venuto a dirmi che per lui c'erano delle problematiche, quindi siamo andati avanti. Mi sento con la coscienza a posto, sono un tecnico Fise, vivo con i cavalli e so di cosa hanno bisogno e cosa è meglio per loro”.

Il secondo intervento nella trasmissione è stato quello dell'On. AMEDEO CICCANTI che non si è espresso solo sulla giostra: “Sono stato colto io di sorpresa nel vedere i cavalieri cadere come birilli lungo il percorso. Su sei cavalieri sono arrivati a buon fine soltanto due. Innanzitutto voglio salutare Maurizio Celani, il cui ruolo merita attenzione e rispetto. Detto questo, voglio dire che per quanto riguarda la giostra le responsabilità non stanno solo nei confronti di chi esegue le decisioni assunte collegialmente nei sei sestieri, perchè le modifiche della pista che hanno portato una modificazione sostanziale della nostra giostra a diventare una giostra caratterizzata da una grande velocità, non è una responsabilità né del rettore, né del responsabile di pista Celani, ma deriva da una scelta operata dai sestieri. Questa scelta non corrisponde alla storia della Quintana di Ascoli, ma è stata ripresa una caratteristica che è propria della Quintana di Foligno, dove non si colpisce il moro ma si infila l'anello. Proprio qui la velocità può fare la differenza di punteggio, rispetto invece all'abilità di fare centro al bersaglio con la botta al moro. Poi passando al corteo occorre rendere il corteo più snello con un numero più limitato di figuranti. Nel giro di dieci anni mi sarebbe piaciuto che i cavalieri giostranti fossero stati tutti di Ascoli. Anche le dame dovrebbero essere del sestiere, e quindi Ascolane e non di fuori. Questi sono i temi che devono essere trattati per cercare di migliorare questa giostra. Le mie parole sono le parole non di un magnifico messere, ma quelle di un quintanaro che ha fatto il tamburino all'età di 15 anni. La soluzione finale non credo che sia quella della pista attuale, il problema non appartiene a Celani, ma ai sestieri che devono rivedere le loro scelte. Anche il palio di Siena è finito nel mirino ma non è stato snaturato, al contrario di quanto avvenuto ad Ascoli. La nostra quintana è stata sempre pubblicizzata come una rievocazione medievale ma se poi ne facciamo una manifestazione folkloristica diventiamo come tutte le altre città non medievali. Noi dobbiamo essere fedeli alla nostra storia. Infine ritengo che la politica deve stare fuori dalla Quintana, chi è consigliere comunale non può ricoprire ruoli all'interno della Quintana. Lo statuto della Quintana deve rendere incompatibile la carica di consigliere comunale con quella di appartenente ad un organo decisionale all'interno di un sestiere.”

Poi è stata la volta dell'intervento del giornalista del Corriere Adriatico PIERFRANCESCO SIMONI: “Per quanto riguarda il corteo credo che il problema riguarda i sestieri poiché debbono essere loro i primi a dover vigilare su chi e cosa esce in corteo. Negli ultimi anni credo che si stia facendo un buon lavoro. Tuttavia penso che i problemi siano fondamentalmente due: il primo è che si scrivono delle regole che poi non si riesce a rispettarle, il secondo è che si scrivono delle regole per poi rendersi conto che ci sono delle lacune. I sestieri dovrebbero lavorare di più sul rigore storico e sulla qualità degli abiti, degli strumenti e attrezzature che escono in corteo. Per quanto riguarda la giostra a luglio fu fatto un elogio a Celani per il lavoro che penso sia stato fatto concettualmente bene, poi bisogna capire come non si sia riusciti a capire come si modificavano le condizioni della pista a luglio e ad agosto, cioè l'impatto del sole, la temperatura, ecc... Credo che siamo arrivati alla necessità di scavare l'otto di gara 50-60 cm e compattare la terra a quella profondità e non a 20-25 cm, in modo tale che la pista è così anche sotto con questo tipo di sabbia. Tuttavia io non darei tutte le colpe a Celani. A luglio le cose sono andate bene e ad agosto si è cercati di ripetere le stesse cose, forse ciò è dipeso da condizioni climatiche diverse, forse non si è riusciti ad intercettare le differenze di come andava preparata la pista a luglio e di come andava preparata ad agosto.”

Dopodichè sono intervenuti alcuni radioascoltatori che hanno voluto proporre alcuni quesiti. Infatti, come ben sapete, è possibile intervenire in trasmissione con mail, sms e telefonate. Le domande rivolte sono state le seguenti:

1) E' compatibile il doppio ruolo di Celani come responsabile di pista e nel caso specifico anche come tecnico dell'Unire e Fise che deve dare il via libera per la pista? E' possibile che il ruolo di controllato e quello di controllore siano rivestite dalla stessa persona? (Manola)

2) Perchè alla quintana di agosto, cosa che non era mai accaduta in precedenza, prima dell'inizio della prima tornata la pista non è stata passata? Non è sembrata una cosa logica visto che prima della giostra, sulla pista ci passano circa 1200 figuranti, circa 120 sbandieratori e 6 cavalli che fanno riscaldamento compiendo più di un giro a testa. Qualcuno ha detto che non c'erano cinque minuti per poterlo fare, poiché si stava stretti con la diretta rai. E' così? E' giusto che lo spettacolo e la sicurezza di cavalieri e cavalli vanno messi in secondo piano? Chi ha deciso questa cosa? Credo che chi sia stato il responsabile di ciò debba assumersi le proprie responsabilità. (Manola)

3) Perchè tra le persone che affiancano Giuliano Giorgi sotto al moro è stato inserito Marco Bracci, che ha sfilato per vari anni per il sestiere di Porta Solestà, senza comunicare niente a nessuno? A che titolo Bracci sfila in corteo insieme ai custodi dei palii che ufficialmente sono Alfonso Ceci e Alberto Forlini? Chi l'ha deciso? Qualcuno l'ha comunicato? Poiché il gruppo comunale non è un sestiere qualsiasi. Non è che per caso qualcuno ha in mente di proporlo come sostituto di Giuliano Giorgi? Io penso che un ruolo così importante, che può condizionare notevolmente l'andamento della giostra non possa essere assegnato ad una persona che ha partecipato attivamente alla vita di un sestiere. Anche per evitare polemiche ed eventuali dubbi. (Carlo)

4) Perchè esiste il regolamento se poi a luglio non è stato squalificato Innocenzi, dopo che il suo palafreniere ha toccato il gommino, anche se per colpa di un giudice? Perchè ad agosto è stato fatto correre Ripani che aveva un tasso alcoolemico tale per cui andava fermato prima della prima tornata? A cosa serve il regolamento se non viene applicato in ogni caso? (Gigi)

La risposta a tali domande di MAURIZIO CELANI è stata la seguente: “La pista non è stata ripassata perchè avevamo dei tempi tecnici da rispettare perchè c'era la diretta rai. La pista non sembrava così alterata dal passaggio dei cavalli, e comunque era stata messa apposto. Per quanto riguarda al mio incarico faccio presente che io collaboro con l'Ente Quintana da circa 22-23 anni, non ricevo compensi per quello che faccio e sono anche un tecnico dell'Unire. Quindi in questa quintana sono mandato dall'Unire al controllo del campo. Quindi non è un doppio incarico, che il controllore è il controllato. Qui potrebbe anche venire un altro tecnico dell'Unire e dire che è tutto ok, poiché tutti sappiamo ciò che dobbiamo fare senza inventarci nulla alla sera, e poi la mattina ne facciamo altre. Faccio presente che per quanto riguarda i gettoni che l'Unire corrisponde ai tecnici che si spostano per controllare i terreni delle pista, per la quintana di Ascoli Maurizio Celani lo fa gratis. Quest'anno ho fatto sette quintane nelle marche, non sono l'ultimo arrivato e la mia esperienza mi porta a fare questo. Quindi a chi vuole fare di me un bersaglio voglio dire che io sono qui e sono pronto a rispondere a tutti.”

E' intervenuto in trasmissione anche il vice-caposestiere di Porta Romana LUIGI DE SANTIS che ha rivolto a Celani un quesito: “Volevo fare una domanda a Maurizio Celani, mi sembra di aver capito che Maurizio sia stato forzato da non so chi a non passare la pista. Se possibile io, e penso tutti i radioascoltatori volevano sapere, chi è questa persona che ha il potere di andare dal responsabile di campo Celani e dire che non si passa la pista. E tutto ciò alla luce dei fatti che la pista è stata sempre passata nelle precedenti edizioni di agosto, soprattutto per un discorso di sicurezza di cavalli e cavalieri. Se oggi un cavaliere si fosse fatto realmente male ora non stavamo qui a parlare con questi toni. Io penso che il primo cavaliere che parte in una condizione di pista perfetta, liscia, è avvantaggiato rispetto all'ultimo. E soprattutto il responsabile di campo non può assolutamente permettere a nessuno di andare lì e dire di cambiare le regole. Prima di partire il mio caposestiere è andato da Celani, e lui gli ha detto personalmente che passava la pista. Entro in campo con il cavaliere per effettuare la prima tornata e mi accorgo che invece la pista non era affatto stata passata. Non dico che la colpa è di Celani, però non esiste che una terza persona vada da Celani, che è lui il responsabile, a dire che non si passa la pista. Per quale motivo? Io non vado a giudicare né sull'operato di Emanuele, né sul tuo, ma se hai un incarico ti devi far rispettare Maurizio, non esiste che una terza persona chiunque essa sia si possa intromettere sul tuo lavoro, dopo tutti i sacrifici che fai, soprattutto tecnici.”

La risposta di MAURIZIO CELANI: “Ti faccio una domanda, credi che Capriotti sia caduto perchè io non ho passato la pista? Io ti faccio questa domanda perchè non sono convinto che passare o non passare la pista possa aver portato al succedere di quelle cose. In una manifestazione è importante il rispetto dei tempi. La caduta di Capriotti non è addebitata ad un fatto di pista liscia o meno. Se la pista era rullata, la caduta avveniva lo stesso. Io all'interno della manifestazione non sono il responsabile di tutto, se ci sono dei tempi da rispettare, e se non siamo dentro a quei tempi qualcosa si deve tagliare. Io avrei ripassato il campo, non una ma due volte e non l'ho potuto fare perchè non c'era una situazione di tempo. Ho valutato anche non vi erano condizioni pessime prima di partire. Quel tracciato non aveva mai presentato problemi prima della giostra di agosto. Il nome di chi ha imposto di non passare la pista qui in radio non lo posso dire, te lo potrò dire nelle relative sedi.”

L'ultimo tema affrontato è stato quello del caso del cavaliere di Sant'Emidio Luigi Ripani, sul quale MAURIZIO CELANI non ha potuto dare spiegazioni, poiché il caso non rientra tra le sue competenze: “Io su questo non posso rispondere perchè, per come stanno le cose, si dovrà attendere il parere di un giudice. Loro hanno fatto ricorso, sia il Sestiere contro di lui, sia lui contro l'Ente Quintana. Sicuramente la cosa che mi è dispiaciuta di più è che lui mi abbia bersagliato per il campo. Lui è comunque una persona che stimo e che reputo seria, e invece mi ha rivolto queste affermazione così dure quando, dopo ciò che è successo, sa che io non ho nessuna colpa. Credo che nelle sedi appropriate si chiarirà questa problematica.”

Sir Robert D'Altavilla

giovedì 15 settembre 2011

"Echi di corsa all'anello" a Narni il 23-24-25 settembre

Oltre all'ormai nota corsa all'anello, in onore del patrono di Narni San Giovenale, la città festeggia anche i santi San Giovanni, San Nicola e San Michele, come ricordano gli statuti storici narnesi del 1371. Dal 23 al 25 settembre si festeggia San Michele Arcangelo, l'evento si chiamerà Echi di Corsa all'Anello, l'Anello di San Michele.

PROGRAMMA

"Venerdi 23 Settembre"

Ore 17:30 Piazza dei Priori

PLATEA LUDICA - La piazza giocosa dei bambini e delle bambine, presenta:

La Corsa all'Anello dei bambini e delle bambine

Ore 18:00 Auditorium di San Domenico

"S. Michele e la sua spada. Simbolismo e significati esoterici del santo guerriero della Cristianità"

Conferenza a cura della Prof.essa Sandra Mazza, docente di Archeologia Classica

Ore 18:00 Via Garibaldi

"La Birra, i cavallier, l'armi e gli amori..."

APERTURA Stand di Birra Artigianale con percorsi degustativi guidati, per tutta la durata della Festa

Ore 19:30 Centro Storico

APERTURA HOSTERIE DI FRAPORTA E SANTA MARIA PER TUTTA LA DURATA DELLA FESTA

Ore 20:30 Largo San Francesco

"Alla Tavola del Re" - Banchetto medievale con animazione



"Sabato 24 Settembre"

dalle16:00 alle 23:00 Via Garibaldi

MERCATO MEDIEVALE DE LE ARMI E DE LE ARTI

Ore 18:00 Piazza XIII Giugno

TORNEO NAZIONALE DI SCHERMA STORICA - Qualificazioni

Ore 21:30 Piazza dei Priori

DE ANULO ARGENTEO CURRENDO "La Sfida" - Corsa all'Anello Storica



"Domenica 25 Settembre"

dalle16:00 alle 22:00 Via Garibaldi

MERCATO MEDIEVALE DE LE ARMI E DE LE ARTI

Ore 16:30 Piazza dei Priori

TORNEO-ESIBIZIONE DI SCHERMA STORICA FIS con il Maestro Tito Tomassini.

A cura della Sala Scherma “Carlo Carnevali”

Ore 17:30 Piazza XIII Giugno

TORNEO NAZIONALE DI SCHERMA STORICA – Finali



"La Birra, i cavallier, l'armi e gli amori..."

Bevanda tipica del medioevo preferita dai cavalieri, riproposta e raccontata in uno Stand di Cotta e Cruda di birre artigianali alla spina, dei birrifici OPPERBACCO di Teramo e TURAN di Montefiascone (VT). Il percorso degustativo comprenderà sei birre di altrettanti birrifici artigianali italiani e toccherà tutti i sensi, partendo dal palato, fino all'esperienza tattile e olfattiva, potendo toccare, annusare e assaggiare gli ingredienti stessi della birra artigianali, dai malti di diversa tostatura, ai mieli speziati, fino al luppolo, alla liquirizia, e alla cannella. Il tutto accompagnato da formaggi e salumi. Le degustazioni avverranno con un bicchiere da 15 cl e costeranno 10 euro a persona. I birrifici proposti sono KARMA, OPPERBACCO, ALMOND, B94, 32 e TURAN. Le birre verranno propriamente decantate e accompagnate da spiegazioni e cenni storici sulla birra e la sua produzione, pertanto le degustazioni avverranno a gruppi di non più di 10 persone alla volta e a turni di un'ora a partire dalle 18, finché ci sarà gente. Questo tutti e tre i giorni, dal venerdì alla domenica compresa. Nella serata di sabato 24, a guidare la degustazione ci sarà il mastro birraio del birrificio Turan, MASSIMO SERRA.


Sir Robert D'Altavilla

mercoledì 14 settembre 2011

Daniele Gori brilla alla Giostra della Stella


A cura di Roberto Parnetti:

E’ Daniele Gori, in sella a Doc Bar Peppys, il vincitore della 32.ma edizione della Giostra della Stella disputata ieri sera nella “conca dei giardini” di Bagno a Ripoli dedicata al 150.mo anniversario dell’Unità d’Italia. Gori, che era stato abbinato alla Contrada Alfiere, è stato l’unico a fare l’ein plein centrando tutte e sei le stelle (due per ogni tornata) per un totale di 40 punti. Alle sue spalle, con 32 punti Simone Farsetti in sella a Primula per la Contrada Torre. A seguire Andrea Acquisti con 25 punti, per la Contrada Mulino, e Gabriele Gamberi (autore della carriera più veloce, la seconda, nel tempo di 34”31) con 24 punti per la Contrada Cavallo. Il Palio, quest’anno dipinto da Mario Minarini, e che viene assegnato alla Contrada che ottiene il maggior numero di punti nei giochi popolari (corsa con i sacchi, corsa con l’uovo, tiro alla fune, corsa con i cerchi e corsa con i barrocci) e nella giostra a cavallo, è stato invece vinto dalla Contrada Mulino che bissa il successo dello scorso anno. La Giostra è stata particolarmente avvincente e combattuta tanto che al termine della prime due tornate erano in testa, a pari merito, Gori, Farsetti e Gamberi. Decisiva dunque la terza ed ultima tornata nella quale i cavalieri dovevano centrare le stelle color oro del diametro di 4 centimetri. Ma prima dell’inizio è avvenuto un episodio, mai accaduto in precedenza, con la rottura della spada utilizzata dai cavalieri. Il Maestro di Campo Roberto Parnetti ha dovuto pertanto sospendere temporaneamente la giostra e, constatata l'impossibilità di riparare la spada ufficiale, ha preso la decisone di utilizzare una spada di riserva seppur non avesse le stesse caratteristiche, di peso e lunghezza, della spada da giostra. Dopo aver informato i Capitani delle Contrade, la Giostra e potuta continuare con lo svolgimento della terza tornata che, come già anticipato, ha visto il solo Gori centrare le due stelle. Daniele Gori conferma così la sua propensione per la Giostra ripolese vincendo per l’ottava volta la gara su undici partecipazione e guadagnandosi anche l’appellativo di “Cecchino della Conca”.

(Foto di V.S.P. videosystemproduzioni.it)

lunedì 12 settembre 2011

XXXI° Campionati di Bra: le "Ascolane" alzano la voce, Porta Romana 3° e Solestà 4° in combinata



E' stato un week-end indimenticabile per gli sbandieratori e i musici dei Sestieri di Porta Romana e di Porta Solestà. I primi, sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria del palio alle gare di Ascoli, conquistano le loro prime due medaglie della loro storia: argento con la coppia Ercoli-Gattoni e bronzo con i musici. I secondi si confermano ancora una volta sul podio con i musici (argento per loro) e conquistano il bronzo nella specialità della grande squadra sfruttando al meglio gli errori degli avversari nella finale della sera. Porta Maggiore, invece, ha partecipato solo nella categoria del singolo. Ma andiamo per ordine.

Nella specialità del "singolo" ben figura Ercoli di Porta Romana che dopo essersi qualificato 4° alla mattina, chiude all'8° posto con 45,66 nella finale della sera. Non si qualificano alla fase finale gli altri singolaristi Ascolani. Al 19° posto Nicola Gattoni, l'altro singolarista di Porta Romana; 21° posto per Luca Sansoni di Porta Maggiore con 18,65; 23° Nicky Nardinocchi di Porta Solestà con 16,75; 26° Paolo De Luca di Porta Solestà con 14,54. Vince tanto per cambiare Andrea Baraldi dell'Ente Palio Città di Ferrara.

Nella specialità della "grande squadra" si qualificano per la finale della sera sia il Sestiere di Porta Romana, sia il Sestiere di Porta Solestà. Porta Romana si lascia scappare un'occasione ghiotta e finisce al 4° posto finale con 47,99. Porta Solestà, invece, tira fuori la prestazione della vita e compie un'autentica rimonta che li porta sul podio al 3° posto con 48,17...un vantaggio finale di 0,18 punti su Porta Romana. In questa specialità Porta Maggiore non ha preso parte. Vince l'Ente Palio Città di Ferrara con 51,75.

Nella specialità dei "musici" possono fare festa entrambe le Ascolane. Porta Solestà prende la sua seconda medaglia, e si conferma ai vertici con i suoi musici che, dopo i campionati di Verona dell'anno scorso, tornano sul podio anche quest'anno con un importante 2° posto.Posizione che riconferma la posizione in classifica della mattina. Il punteggio finale sarà di 50,76. Possono esultare anche i musici di Porta Romana. I rosso-azzurri chiudono al 3° posto nella mattina e riconfermano la stessa posizione anche nella finale della sera con 49,21, conquistando la prima medaglia della storia del loro Sestiere ai campionati italiani. In questa specialità Porta Maggiore non ha preso parte. Vince la specialità Città Murata di Montagnana.

Nella specialità della "coppia" arriva la seconda medaglia di Porta Romana, che dopo i mostri dell'Ente Palio Città di Ferrara, Baraldi-Malagoli, piazza al 2° posto sia la mattina che in finale il duo Ercoli-Gattoni. La coppia rosso-azzurra realizza una grande prestazione e il miglior risultato di sempre del Sestiere di Porta Romana nella specialità della coppia. Anche il duo di Porta Solestà Nardinocchi-Amadio, dopo una bellissima qualifica del mattino (3° posto) non riescono a ripetere un'ottimale prova in finale e finiscono al 9° posto. Al 13° posto l'altra coppia di Porta Solestà Talucci-Felicetti con 22,09 e al 25° posto l'altra coppia di Porta Romana Tulli-Antonelli con 14,06. In questa specialità Porta Maggiore non ha preso parte. Vince la specialità della coppia i mostri dell'Ente Palio Città di Ferrara, Baraldi-Malagoli.

Nella specialità della "piccola squadra" Porta Romana non mantiene il 3° posto della mattina e chiude al 7° posto, dopo una prova non proprio brillante. Recupera invece Porta Solestà che dopo il 6° posto della mattina chiude nella finale al 4° posto. In questa specialità Porta Maggiore non ha preso parte. Vince la piccola squadra l'Ente Palio Città di Ferrara. Una curiosità, Andrea Baraldi conquistando quattro ori, cioè la vittoria in singolo, coppia, piccola squadra e grande squadra stabilisce un record.

Nella "combinata finale" entra nel podio il Sestiere di Porta Romana che raggiungendo per la prima volta il 3° posto finale stabilisce un altro record personale ai campionati italiani. Fanno festa anche i giallo-blù di Porta Solestà che chiudono al 4° posto finale. Alla fine entrambe portano a casa un argento e un bronzo a testa. Ecco così che le Ascolane hanno alzato la voce a questi XXXI° campionati, portando in alto il nome di Ascoli e la scuola degli sbandieratori e musici Ascolani. Ricordando che quest'anno non vi erano retrocessioni, si piazza all'ultimo posto Porta Maggiore che ha preso parte solo alla specialità del singolo. Complimenti a tutti i ragazzi Ascolani!!!


Sir Robert D'Altavilla

giovedì 8 settembre 2011

XXXI° Campionati Nazionali Sbandieratori e Musici


Gli sbandieratori e i musici Ascolani sono pronti per i XXXI° Campionati Nazionali degli sbandieratori e musici. Ricordiamo che quest'anno i campionati si disputeranno a Bra, in provincia di Cuneo. Parteciperanno alla competizione i Sestieri di Porta Romana, Porta Solestà e Porta Maggiore che si presenterà con la sola specialità del singolo. Si inizia domani sera alle ore 20,30 con la cerimonia di apertura della tenzone aurea, poi già da sabato mattina si entra nel pieno vivo della gara con le specialità del singolo, della grande squadra e dei musici. Domenica, invece, sarà la volta delle specialità della coppia e della piccola squadra. Quindi non resta che fare un grande in bocca al lupo ai nostri ragazzi, augurando di tornare a casa con qualche medaglia...portate alto il nome di Ascoli!!! Qui sotto l'ordine e gli orari delle varie specialità che si svolgeranno.

XXXI Campionato Nazionale Sbandieratori e Musici

ORDINE ESIBIZIONE SINGOLO

Bra (CN) Sabato 10 Settembre 2011

1) 9.00 San Francesco Giaccai

2) 9.05 Faenza Bucci

3) 9.10 Faenza Menghi

4) 9.15 Porta Romana Ercoli

5)9 9.20 Porta Romana Gattoni

6) 9.25 Querceta Cocci

7) 9.30 Querceta Tardelli

8) 9.35 Querceta Tarchi

9) 9.40 Ferrara Chiodi

10) 9.45 Ferrara Pattuelli

11) 9.50 Ferrara Baraldi

12) 9.55 Città Regia Odierna

13) 10.00 Il Ponte Corfini

14) 10.05 Il Ponte Navari

15) 10.10 Porta Maggiore Sansoni

16) 10.30 Megliadino San Vitale Bonaldo

17) 10.35 Megliadino San Vitale Braggion

18) 10.40 Carvinati Marrazzo

19) 10.45 Carvinati Rubino

20) 10.50 Città Murata Govoni

21) 10..55 Città Murata Miola Francesco

22) 11.00 Porta Solestà De Luca

23) 11.05 Porta Solestà Nardinocchi

24) 11.10 Rione Lama Palumbo

25) 11.15 Rione Lama Schifone

26) 11.20 San Lazzaro Grasso

27) 11.25 San Lazzaro Secci

28) 11.30 San Lazzaro Lano

29) 11.35 Massa Marittima Noci

30) 11.40 Massa Marittima Pettorali

ORDINE ESIBIZIONE GRANDE SQUADRA E MUSICI

Bra (CN) Sabato 10 Settembre 2011

1) 9.00 Ferrara

2) 9.10 Città Regia

3) 9.20 Il Ponte

4) 9.30 Faenza

5) 9.40 Porta Romana

6) 9.50 Querceta

7) 10.30 Porta Solestà

8) 10.40 Rione Lama

9) 10.50 San Lazzaro

10) 11.00 Massa Marittima

11) 11.10 Megliadino San Vitale

12) 11.20 Carvinati

13) 11.30 Città Murata

ORDINE ESIBIZIONE COPPIA

Bra (CN) Domenica 11 Settembre 2011

1) 9.00 Casa Normanna Rapisarda / Guarnera

2) 9.06 Megliadino San Vitale Martinelli /Carlassara

3) 9.12 Megliadino San Vitale Valentino/Mazzanti

4) 9.18 Megliadino San Vitale Braggion/Bonaldo

5) 9.24 Carvinati Caliolo/Rubino

6) 9.30 Carvinati Roma/Marrazzo

7) 9.36 Città Murata Govoni/Gatto

8) 9.42 Città Murata Miola/Perotto

9) 9.48 Città Murata Miola/Dresseno

10) 9.54 Porta Solestà Amadio/Nardinocchi

11) 10.00 Porta Solestà Talucci/Felicetti

12) 10.06 Rione Lama Schifone/Mattarelli

13) 10.12 Rione Lama D'Angeli/D'Angeli

14) 10.18 San Lazzaro Grasso/Lano

15) 10.24 Massa Marittima Civilini/Sili

16) 10.30 Massa Marittima Noci/Pettorali

17) 11.00 Faenza Bucci/Dall'Osso

18) 11.06 Faenza Menghi/Rava

19) 11.12 Porta Romana Ercoli/Gattoni

20) 11.18 Porta Romana Antonelli/Tulli

21) 11.24 Querceta Cocci/Moricni

22) 11.30 Querceta Truffelli/Quiriconi

23) 11.36 Ferrara Righi/Volta

24) 11.42 Ferrara Chiodi/Finessi

25) 11.48 Ferrara Baraldi/Malagoli

26) 11.54 Città Regia Burza/Matonti

27) 12.00 Città Regia Fasullo/Odierna

28) 12.06 Il Ponte Navari/Corfini

29) 12.12 Il Ponte Farnocchia/Papini

ORDINE ESIBIZIONE PICCOLA SQUADRA

Bra (CN) Domenica 11 Settembre 2011

1) 9.00 Porta Solestà

2) 9.08 Rione Lama

3) 9.16 San Lazzaro

4) 9.24 Massa Marittima

5) 9.32 Megliadino San Vitale

6) 9.40 Carvinati

7) 9.48 Città Murata

8) 10.20 Ferrara

9) 10.28 Ferrara (aventi diritto)

10) 10.36 Città Regia

11) 10.44 Il Ponte

12) 10.52 Faenza

13) 11.00 Porta Romana

14) 11.08 Querceta

Sir Robert D'Altavilla

mercoledì 7 settembre 2011

Il giovanissimo De Nobili conquista Valfabbrica, Gubbini secondo


Dal Corriere Adriatico:

"Il 16enne fantino Manuel De Nobili si è aggiudicato l’edizione 2011 del Palio della Festa d’autunno a Valfabbrica. Il giostratore del Rione Pedicino ha battuto in finale il cavaliere di Porta Tufilla Massimo Gubbini del Rione Osteria. Il faentino ha ribaltato una situazione che lo vedeva soccombere dopo la prima tornata di finale, infilando due manches vincenti. Eliminato dopo le prime due serie di giochi l’ex cavaliere di Porta Solestà e Sant’Emidio, il faentino Willer Giacomoni che difendeva i colori del Rione Badia."

lunedì 5 settembre 2011

Porta Crucifera vince la 122° Giostra del Saracino


La 122^ Giostra del Saracino, della Madonna del Conforto di Arezzo, dedicata a Luca Spinelli detto "Spinello Aretino" ( 1346-1410 ), è stata caratterizzata da punteggi molto bassi, contrariamente a quanto visto nelle prove, dove, invece, si erano visti punteggi abbastanza alti da parte dei giostratori. La vittoria è andata a Porta Crucifera che con il "5" iniziale di Carlo Farsetti ha costretto tutti gli altri quartieri ad "inseguire" e quindi probabilmente a cambiare i piani strategici decisi in fase pre-giostra.

I punteggi:

PRIMA CARRIERA:

Cavaliere Porta Crucifera (Farsetti): marca punti 5;

Cavaliere Porta S. Spirito ( Marco Cherici ): marca punti 4;

Cavaliere Porta S.Andrea ( Vedovini ):marca punti 3;

Cavaliaere Porta del Foro ( Giusti ): marca punti 2 "ma avendo perso la lancia" marca punti 0;

SECONDA CARRIERA:

Cavaliere Porta Crucifera ( Vannozzi ): marca punti 4;

Cavaliere Porta S.Spirito ( Gori ): marca punti 2;

Cavaliere Porta S.Andrea ( Stefano Cherici ): marca punti 3;

Cavaliere Porta del Foro ( Bracciali ): marca punti 2;


Sir Robert D'Altavilla



venerdì 2 settembre 2011

Domenica sera si ritorna sulla giostra di agosto con "Sestieri all'erta"


COMUNICATO STAMPA RADIO ASCOLI:

Domenica 4 Settembre alle 21.30 torna su radio Ascoli il programma “Sestieri all’erta” condotto da Alberto Vitelli, Mimmo De Angelis e Andrea Visconti, si parlerà della Quintana di Agosto, del campo Squarcia, degli infortuni accaduti ai cavalli e delle problematiche emerse nel corso della recente giostra.

Sono stati invitati a partecipare il Sindaco Guido Castelli, l’On Amedeo Ciccanti, Maurizio Celani, il giornalista Pierfrancesco Simoni ed i rappresentanti del blog “Il quintanaro moderno”.

Giochi:

Corse dei Cavalli - Stay the Distance

Le corse dei cavalli! Quanta adrenalina! e che divertimento! Siete pronti per scendere in pista? Allora scegliete il vostro cavallo in base alle sue caratteristiche e alle quotazioni, ricordando che un cavallo meno quotato sarà più difficile da condurre alla vittoria, ma avrà un bonus di punti molto più alto. A questo punto guidate il vostro destriero con le FRECCE direzionali, usate la SPACEBAR per saltare le siepi e il CTRL per il turbo (ne avrete 3 a disposizione). Tenete inoltre sempre d'occhio, in alto a destra, la curva verde della distanza e quella rossa dell'energia, che dovrete dosare e conservare attentamente!

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Avalon Siege

Allineate i cannoni e preparatevi ad una dura e lunga battaglia in questo gioco d'abilità e combattimento a turni. Conquistate tutti i regni nell'isola attaccando con il vostro cannone. Fate fuoco fino a distruggere tutti gli avamposti avversari per andare avanti nei livelli del gioco. Usate 6 tipi di munizioni per spazzare via tutti i regni per diventare il re assoluto! Si gioca con il MOUSE: muovetelo per scegliere l'angolo di tiro e fate fuoco con il click sinistro.

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Archerland

I vecchi turret defense si sono evoluti: in questo gioco infatti, non solo dovrete difendervi dagli attacchi nemici, ma dovrete anche pensare alla costruzione della vostra città, con tutte le infrastrutture che servono ad essa! Tenete lontani gli intrusi dal vostro castello ponendo catapulte, cannoni e arcieri lungo il percorso. Aggiungete vari edifici attorno alla vostra fortezza per produrre così risorse e rafforzare la vostra difesa. Si gioca con il MOUSE. Sulla destra avrete il bilancio delle vostre risorse, con gli elementi da posizionare sulla mappa. Cliccate su Next day per proseguire nell'avventura.

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Il Regno - Battle of Lemolad

Il Regno di Lemolad è molto conteso, ed anche voi ci avete messo gli occhi sopra. Per conquistarlo dovrete imbastire una campagna militare; dunque create il vostro esercito e date l'assalto alle terre circostanti. Usate le vostre abilità per costruire una città ed addestrare i vostri uomini con le risorse provenienti da essa, poi passate ad attaccare il nemico. Invadete i castelli nemici, aggiornate le vostre truppe con soldati, arcieri, cavalieri ed usate la magia con i vostri maghi. Ci sono 5 diversi tipi di risorse: cibo, legno, pietra, ferro e oro. La magica sfera verde è utile per attaccare i nemici. Con il MOUSE scambiate le posizioni delle risorse e fate combinazioni di tre o più elementi per assicurarvi la conquista di quelli necessari per la vittoria.

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La Briscola

Che ne dite di una partita a Briscola? Voi contro il computer, un mazzo di 40 carte suddiviso in 4 semi, e 120 punti disponibili per ogni partita: come nella realtà, il vincitore sarà chi riuscirà a totalizzarne almeno 61. Il valore delle carte è il seguente: la carta più alta è l'asso, seguita dal tre, il re, il cavallo e il fante... poi seguono il 7, 6, 5, 4, 2 (che però non danno punti). La carta di valore superiore prende quella inferiore, ad eccezione del seme della Briscola che vince su tutti gli altri. Quando si giocano due carte di seme diverso, di cui nessuna sia di briscola, vince sempre la prima carta giocata. Per giocare cliccate sulla carta da lanciare con il MOUSE, chi vince la mano tira per primo.

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Castle Crusade

Diventate i dominatori di Castle Crusade, un eccitante gioco di strategia che vi vedrà alla guida di un regno che nasce nel bel mezzo di una foresta. Conquistate i diversi castelli rossi presenti nelle vostre terre ed espandete il controllo su un'area più vasta. Disboscate l'area per ottenere legna preziosa: vi tornerà utile per acquistare aggiornamenti per le vostri castelli, al fine di fortificare le difese, e per produrre nuove truppe da inviare all'attacco. Si gioca con il MOUSE.

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Da Vinci Cannon

Lenoardo da Vinci è stato il più grande genio inventore della storia, ma alcuni suoi progetti si sono persi con il tempo. Riscoprite un'incredibile arma medievale, il Cannone Da Vinci, in questo gioco ispirato a Crush The Castle. Selezionate la potenza del congegno, l'angolo di tiro e abbattete, a suon di cannonate, il castello nemico. Riceverete un riconoscimento (medaglia d'oro, argento o bronzo) in base al risultato conseguito. Si gioca con il MOUSE: quando siete pronti a far fuoco, cliccate su un punto qualsiasi dello schermo per sparare.

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1066 - Guerra Medievale

L'Inghilterra durante il Medioevo fu per anni territorio di scorrerie e devastazioni dei Vichinghi. Il 1066 è la data più famosa della storia inglese: ossia quando Normanni guidati da Guglielmo il Conquistatore sconfissero l'esercito vichingo-sassone che da secoli occupava l'Inghilterra. Rivivete le epiche vicende di Hastings: prendete controllo dell'esercito sassone, di quello vichingo o di quello normanno e lanciatevi nella battaglia che ha cambiato la storia inglese. Cosa sarebbe successo se voi foste stati al comando delle truppe? Il gioco vi butta al centro dell'azione dandovi pieno controllo per ogni freccia scagliata, carica di cavalleria e posizione di difesa assunta dal vostro esercito. Una visuale suggestiva e un'animazione drammatica vi fornirà un ritratto distintivo di una vera guerra medioevale. Usate il MOUSE per giocare.

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Guerre Medievali - Medieval Wars

La morte del Re ha aperto il conflitto tra le due fazioni avversarie per succedere al trono vacante. Schieratevi e scendete in guerra! Medieval Wars è un gioco strategico a turni, più complesso del Risiko ma più facile e intuitivo di Axis & Allies. Sul campo di gioco esagonale mettete alla prova le vostre abilità di tattici di guerra: per avere la meglio sull'avversario, occorrerà studiare per bene qualsiasi mossa. Si gioca con il MOUSE. Cliccate sugli esagoni per muovere il vostro esercito. In basso a sinistra viene indicato il numero di mosse che potete effettuare ad ogni turno. Quando affrontate un avversario in un combattimento, il lancio dei dadi stabilirà il vincitore dello scontro.

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Seasons of War

L'eterna lotta tra uomini e orchi è giunta all'epilogo finale. Preferite l'alleanza umana di Re Dionisus I, guidata dal Principe Alessandro VIII, oppure le malvage forze di Darklord condotte dal negromante Methus Kardec? Scegliete con chi schierarvi perché la lotta sarà durissima! Season of War è un RPG basato su Warcraft. Sviluppate rapidamente la vostra civiltà: da vincere ci sono ben 7 battaglie. Distruggete l'avversario fino ad arrivare a dominare il mondo e scrivere così glieventi della storia. I controlli sono molto semplici e basati click del MOUSE.

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King Of Hill

Difendete ad ogni costo il vostro castello dagli attacchi degli invasori, se volete restare i Re della Collina. Gli agguati arriveranno da ogni direzione e avrete bisogno di olio bollente e palle infuocate da lanciare con la catapulta se volete far indietreggiare il nemico. Avrete a disposizione 4 torrette con le catapulte (e dunque 4 vite) con cui dovrete attaccare il nemico, ma che dovrete stare attenti a preservare se non volete morire. Clikkate con il MOUSE sulla catapulta che volete usare per direzionare il tiro e, con il tasto del mouse premuto, indietreggiate per dosare la potenza del lancio... poi rilasciate per sparare. Per usare contemporaneamente tutte le cataplute cliccate sulla bandiera al centro del castello. Usate invece le FRECCE direzionali per lanciare l'olio bollente dalle mura del castello.

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L'Assedio - The Great Siege

Il Signore Oscuro ha inviato i suoi servi nella vostra città per uccidere anche gli ultimi superstiti. Siete tutti in pericolo, ma non potete restare a guardare le vostre case sprofondare nell'ombra di un altro abisso. E allora caricate i vostri cannoni, azionate la catapulta, e marciate attraverso le porte per scacciare l'assedio nemico, in questo splendido gioco di guerra. Per giocare con il Mouse: cliccate e trascinate la testa della Catapulta per regolare l'obiettivo, rilasciare il mouse per far fuoco. Per giocare con la Tastiera: utilizzare le FRECCE direzionali SU + GIU per regolare l'obiettivo della catapulta, e la SPACEBAR per sparare. Nel Market, è possibile convertire i punti bonus in diverse risorse. La maggior parte delle costruzioni e delle armi in questo gioco può essere aggiornata. Tasti di scelta rapida. City Mode: [M] Mercato [B] Costruire Battle Mode: [A] Pannello di costruzione dell'Esercito, [S] Invia Esercito, [D] Pannello di Comando Esercito.

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Troy

LA città di Troia è sotto attacco. Le mura sono invase dagli Achei: a voi il compito di combattere e respingere gli invasori in questo gioco di difesa. Posizionate le truppe difensive, selezionate le unità terrestri e gli arcieri da utilizzare in battaglia e preparatevi a contrastare l'attacco nemico. Riuscirete a non far cadere la città di Troia? Riscrivete la storia e il vostro nome diventerà leggenda! Per giocare lanciate i dardi infiammati selezionando con le FRECCE direzionali l'angolo di tiro, e scoccate il tiro con la SPACEBAR.

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Epic War 3

Scendono in campo gli eroi con Epic War 3! Fazioni nemiche sono in guerra tra loro e a voi spetta il compito di ristabilire l'ordine, ovviamente sotto il vostro controllo. :-) Scegliete dunque l'eroe con cui scendere in campo e sconfiggete i vostri avversari in una dura battaglia per la conquista del territorio. Per farlo avrete bisogno di una strategia vincente: dovrete costruire e armare il ponte, scegliere un castello di confine per poter combattere, e potenziare ad ogni cambio turno le vostre carte per difendervi. Si gioca con il MOUSE. Durante la battaglia usate le FRECCE direzionali per scorrere la visuale. Le unità di combattimento verranno generate in automatico ma in qualunque momento potrete selezionarle per muoverle in un punto desiderato. Per usare le Carte Abilità basterà cliccarci sopra. Vi consigliamo comunque di leggere l'aiuto del gioco per istruzioni più dettagliate e scorciatoie da tastiera.

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Age of Kingdom

Provate le vostre abilità nell'imperdibile gioco di ruolo a turni Age of Kingdom! Ambientato nel medioevo, il gioco è diviso in due parti: nella fase building dovrete costruire il vostro impero producendo oro e soldati, mentre in quella battle, dovrete combattere contro nemici agguerriti per mantenerlo in vita. Ogni edificio produrrà risorse che servono allo sviluppo della vostra nazione, dalla popolazione civile al cibo, dall'oro ai materiali, dalla tecnologia alla costituzione di un esercito di soldati per proteggere il regno. Tutte le statistiche su queste risorse saranno visualizzabili in alto a sinistra. Si gioca con il MOUSE: scegliete dove far sorgere il vostro regno e trasformatelo al più presto in un florido impero, combattendo contro gli avversari.

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L'assalto - The Horde

Orde assassine stanno attaccando la vostra terra. Sanguinanti e quasi sconfitti, avete raggruppato le forze nell'unica regione che resta libera. E' tempo di combattere e e cercare di scacciare via dal vostro territorio questi nemici, che diventeranno sempre più forti e difficili da affrontare. Salvate dunque la vostra gente ed evitate che muoia o sia ridotta in schiavitù. Con il MOUSE posizionate le vostre torri di difesa lungo il sentiero ed evitate che i nemici arrivino al vostro cuore. Per ogni invasore ucciso avrete dei soldi che potrete spendere nell'acquisto di nuove postazioni più efficienti a contrastare le ondate sempre più insistenti.

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